Piante officinali: ecco le più diffuse
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Piante officinali: ecco le più diffuse

La natura ci viene in aiuto in moltissimi modi, anche grazie alle piante officinali. Da sempre utilizzate come “farmaci”, le loro proprietà erano diffuse a livello popolare; usi e rimedi erano tramandati fra le generazioni.

Un sapere che è arrivato fino a noi, oggi supportato dalle dimostrazioni scientifiche. Le piante officinali continuano a essere usate, anche se in forme diverse.

Ecco le piante officiali più diffuse e le loro proprietà.

Aloe Vera

Difficile contrastare la fama che questa pianta ha conquistato nell’ultimo decennio. Considerata quasi una pianta magica, nelle sue foglie è nascosto un succo simile a un gel denso. E’ questa sostanza che contiene i principi attivi naturali del vegetale: proprietà antinfiammatorie, depurative, nutrienti e immunostimolanti.

E’ diffuso tanto in campo medico – farmaceutico che estetico. Dona immediato sollievo dalle punture di insetti e ripara i tessuti e membrane, per questo è indicato per ferite, vesciche e ustioni leggere.

Notissima la sua azione emolliente e dermoprotettiva, che lo ha reso uno degli ingredienti più apprezzati dall’industria del beauty. In questo campo, eccellenti le proprietà balsamiche su capelli e cuoio capelluto.

Ginseng

Anche il ginseng se la cava bene, in termini di notorietà. Molti prodotti sono a base di questa radice, compreso il caffè. Viene usato soprattutto per le sue proprietà toniche e stimolanti sull’intero sistema nervoso; combatte quindi l’affaticamento, sia fisico che in particolare mentale.

Allo stesso tempo, facilità il rilassamento, aiutando così a contrastare l’insonnia e gli attacchi di ansia.

Salvia

Le piante aromatiche utilizzate in cucina hanno proprietà che vanno ben oltre la capacità di insaporire un piatto. La salvia è utilizzata sia come accompagnamento a carni e sughi, sia per infusi e tisane.

Ma non si tratta solo di sapore: la salvia migliora il processo digestivo ed è un antibatterico. Un’infusione di salvia aiuta a curare tosse e raffreddore, mentre come unguento allevia i sintomi di reumatismi e nevralgie.

Arnica

Chiunque faccia sport, prima o poi si sarà imbattuto in un unguento a base di arnica. Gli estratti della pianta dal fiore giallo è molto diffusa in forma di gel in erboristeria e farmacia per le sue proprietà antinevralgica e antinfiammatoria. La pomata è indicata per traumi come distorsioni e lividi, per questo è indicata per chi faccia un’attività sportiva continuata.

E’ utile anche sulla pelle, contro l’acne e le punture di insetto.

Eucalipto

Basta la parola eucalipto a ricordare le pastiglie/caramelle utili contro catarro, influenza e asma. L’olio essenziale, usato proprio per le qualità espettoranti e balsamiche, è aggiunto in molti deodoranti e profumatori per l’ambiente.

Valeriana

Un infuso la sera per dormire meglio. La valeriana è conosciuta a livello popolare per le sue potenti capacità calmanti e rilassanti; combatte quindi l’insonnia e l’ansia. La tintura ha anche un potere sedativo.

Calendula

La calendula la troviamo in molte pomate dermatologiche: l’uso esterno è indicato per scottature e bruciature, date le sue proprietà emollienti e rinfrescanti.  E’ un pianta inoltre conosciuta dalle donne. Aiuta a regolare l ciclo mestruale in modo naturale, grazie all’azione antispastica contro i dolori addominali.

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